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Immagine del redattoreAria Shu

ESPERIENZE PRE-MORTE: ECCO PERCHE’ VEDIAMO I TUNNEL DI LUCE E VIAGGIAMO FUORI DAL CORPO.

Aggiornamento: 10 gen 2022


Era il lontano inverno del 1983, all’epoca avevo circa tre anni ed ero ammalata di pertosse, ossia una delle classiche malattie infettive che viene ai bambini piccoli, come la varicella, la rosolia, ecc. I suoi simpatici sintomi sono all’inizio simili a quelli del comune raffreddore, come febbre e tosse lieve ma che poi diventano più forti e tra l’altro durano per settimane!

Mi ricordo che quella notte stavo veramente male, non riuscivo a respirare, secondo me la malattia era nel culmine del suo corso, povera me! Poi ad un certo punto, non so come, mi sono sentita meglio, non nel respiro, ma nel mio corpo. Provavo un senso di LEGGEREZZA, come se una parte di me, o meglio “UNA DOPPIA ME”, fosse sollevata. Non dimenticherò mai quella sensazione che avevo di pace e tranquillità e per questo ho pensato a mio stupore: “Ma sto bene!” Quindi ero molto contenta poiché convinta di essere in via di guarigione!


Questa mia felicità, quasi da “drogata di morfina”, è stata violentemente interrotta da una bella secchiata d’acqua fredda versata sulla faccia dai miei genitori che, non sentendomi più respirare, sono arrivati in mio soccorso. È stato per me un impatto fortissimo, come se quella “doppia me” fosse RITORNATA DI NUOVO NEL MIO CORPO e tutto il malessere della malattia si fosse ripresentato tutto d’un colpo!


Nel corso della mia vita, spesso ho condiviso questo racconto con altre persone che hanno avuto episodi simili ma con altri particolari ancora più sconvolgenti!! Ad esempio, oltre alle mie sensazioni già citate (1), qualcuno sostiene di aver visto un TUNNEL LUNGO E SCURO CON UNA LUCE BIANCA in fondo (2) e di aver successivamente intrapreso un viaggio astrale attraverso una o più dimensioni (3).

Nel mio caso, invece, non ho potuto sperimentare questo genere di “visioni” poiché probabilmente i miei genitori sono intervenuti prima che questa situazione “evolvesse”, appunto per impedirmi di soffocare. Queste esperienze vengono chiamate oggi NDE (Near Death Experiences) ossia esperienze di pre-morte, descritte da persone che hanno rischiato di morire (4) come me. Mentre per coloro che sostengono di essere usciti dal proprio corpo e averlo visto da fuori assieme all’ambiente in cui si trovavano, si usa l’espressione OBE (Out of Body Experiences). Di lì, secondo gli spiritisti, è possibile che l’anima intraprenda una serie di VIAGGI, i quali vengono chiamati “proiezioni astrali” (5).

Ci sembrerà strano ma sono accaduti che vengono raccontati fin dall’antichità come, ad esempio, nel popolo indiano (6) e che per alcune culture sono considerati come esperienze naturali, dal momento che si dà per scontato che l’anima esista indipendentemente dal corpo (7).


Ma, come in ogni mio articolo, la magia si spezza e inizio a rompere le scatole con le mie solite riflessioni, come una ZANZARA in estate, giusto per rendere l’idea!

Mi sembra di capire che le persone che si trovano in situazioni simili abbiano più o meno la stessa esperienza. Quindi mi chiedo: “Queste TESTIMONIANZE sarebbero sufficienti per dimostrare l’esistenza dell’anima e dell’aldilà? Basterebbe così poco per svelare certi misteri che ci portiamo dalla preistoria?" (8)


Sapete cosa vi dico? Non sono convinta, come si suol dire: “C’è poco alla mano!”, quindi inizio a guardarmi attorno e mi chiedo: “Ma la scienza che dice a tal proposito?


Ebbene, si sono condotte numerose ricerche scientifiche in tutto il mondo e si è scoperto che la mancanza di ossigeno al cervello porta ad un malfunzionamento della nostra splendida corteccia visiva. In particolare, si ha la percezione di una LUCE CHIARA al centro della scena e, allo stesso tempo, una diminuzione graduale del campo visivo creando una specie di EFFETTO TUNNEL. Oltre a questi effetti, un calo dell’ossigeno provoca la sensazione di GALLEGGIAMENTO e una sorprendente euforia! Infatti, quando siamo in condizioni di stress o quando proviamo molto dolore, come nelle esperienze pre-morte, il nostro corpo rilascia delle sostanze chiamate ENDORFINE, ovvero una sorta di MORFINA naturale, che ci fa sentire bene (9).

Detto questo, visto che siamo affascinati dai MISTERI, dobbiamo tener presente un ventaglio di aspetti: non solo quelli meno “palpabili”, descritti dagli spiritisti e in altre culture, ma anche e soprattutto quelli più legati alla scienza che descrive come funziona questa nostra macchina meravigliosa, chiamata corpo.

A tutt’oggi il DIBATTITO su questi tipi di esperienze e, in particolare sul cervello che muore, è ancora aperto (10)!! Ecco perché dico sempre che rispetto a certi fenomeni MISTERIOSI è bene tenere una mente aperta e permettersi di avere dei DUBBI, non certezze, attenzione!


Alla prossima.

Aria Shu.

Copyright © 2020-2021, “www.mondidiaria.com” – Tutti i diritti riservati.


Note dell’articolo:

(1) Polidoro, M. e Vannini, M., Indagine sulla vita eterna, Mondadori nella coll. Nuovi misteri, Milano, 2018, p. 195.

(2) Articolo di Laura Tumbarello, https://www.universita.it/pre-morte-luce-tunnel/

(4) Polidoro, M. e Vannini, M., Indagine sulla vita eterna, Mondadori nella coll. Nuovi misteri, Milano, 2018, p. 194.

(5) Centini, M., Lo straordinario mondo del paranormale, De Vecchi Editore, Milano, 2004, pp. 117-118.

(6) Ivi.

(7) Polidoro, M. e Vannini, M., Indagine sulla vita eterna, Mondadori nella coll. Nuovi misteri, Milano, 2018, p. 200.

(8) Centini, M., L’anima alla scoperta del principio della vita, Xenia edizioni nella coll. I tascabili, Milano, 2009, p. 13.

(9) Polidoro, M. e Vannini, M., Indagine sulla vita eterna, Mondadori nella coll. Nuovi misteri, Milano, 2018, p. 198.

(10) Ivi, p. 199.

Fonti dell’articolo:

-Centini, M., Lo straordinario mondo del paranormale, De Vecchi Editore, Milano, 2004.

-Centini, M., L’anima alla scoperta del principio della vita, Xenia edizioni nella coll. I tascabili, Milano, 2009.

-Polidoro, M. e Vannini, M., Indagine sulla vita eterna, Mondadori nella coll. Nuovi misteri, Milano, 2018.

-Articolo di Laura Tumbarello, https://www.universita.it/pre-morte-luce-tunnel/ ultimo accesso 07-08-2020

Fonti immagini: le immagini che trovi nel mio blog sono state prelevate da internet in molteplici copie e in siti senza copyright. Nel caso in cui, inavvertitamente, avessi pubblicato immagini coperte da copyright, mi scuso in anticipo e ti chiedo di comunicarmelo immediatamente. Grazie!

1 comentario


agrid barbas
agrid barbas
21 jul 2021

Ciao, ritengo che lo studio in questione non può spiegare la luce e il tunnel vista dalle persone che hanno sperimentato una NDE. Semplicemente perchè quando la persona vede la luce e il tunnel, è già morto, ha gli occhi chiusi e stanno cercando di rianimarlo. Inoltre nessuna di quelli che hanno raccontato la propria NDE parla di una "sensazione" di galleggiamento, ma dicono di essere in aria e di vedere il proprio corpo, gli infermieri e a volte i familiari in altre stanze. Se fosse soltanto una questione di mancanza di ossigeno non verrebbero riferiti tutti i dettagli che vengono riportati. Detto ciò spero vivamente che i racconti delle NDE non siano favole create appositamente per fare soldi vendend…

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