
Spesso si sente dire: "Le persone non le conoscerai mai abbastanza”, eppure quando guardiamo con attenzione un’opera d’arte, mettendoci quasi "LA TESTA DENTRO”, è come se entrassimo nel mondo interiore dell’artista e potessimo scoprire alcune parti di sé, ma anche aspetti più legati all’epoca in cui ha vissuto! E se alcuni artisti avessero dipinto di proposito “strani oggetti” per comunicarci di aver avuto visite da parte di esseri di un altro MONDO?
Ebbene ricercare eventuali manifestazioni di questo tipo nel passato ha un nome: si chiama CLIPEOLOGIA, una parola coniata in Italia negli anni 50 che deriva da Clipeus, ossia lo scudo rotondo dei guerrieri romani. L’origine sta nel fatto che il filosofo latino Plinio il Vecchio disse di aver visto in cielo strani clipei ardenti, cioè scudi infuocati (1).

Vediamo ora insieme alcuni dei dipinti più famosi del Medioevo e del Rinascimento che contengono al loro interno “strani oggetti”, che gli UFOLOGI interpretano come veri e propri dischi volanti o satelliti. Un argomento oserei dire scottante ma che vorrei proporre, per ciascuna opera, con due differenti punti di vista; come in un match dove da un lato troviamo i sostenitori dell’ufologia e dall’altro gli scettici. Mentre noi, per il momento, siamo gli spettatori di questo infuocato incontro… ah no, scontro!

Innanzitutto vorrei cominciare da un dipinto che ha fatto molto discutere, ossia L’Annunciazione realizzata dall’artista Carlo Crivelli nel 1486. Questo dipinto è preso molto a cuore da coloro che condividono la Teoria degli Antichi Astronauti e dagli ufologi mondiali. In particolare, se guardiamo all’interno del dipinto è presente un oggetto circolare dal quale parte un raggio di luce che si dirige direttamente verso la Vergine Maria. Tra l’altro l’opera, sempre secondo quest’ottica, convalida il fatto che il profeta Gesù abbia delle origini extraterrestri e che quindi spiegherebbe il motivo della verginità di Maria. Quindi il dipinto dimostrerebbe che “l’angelo” venuto dal cielo ha fecondato la Vergine Maria con il suo luminoso raggio di luce proveniente da un DISCO VOLANTE (2).
Ammetto che questa interpretazione un po’ mi sconvolge, nel senso che non avevo mai considerato un’opera da questo punto di vista.
Ovviamente dall’altra parte del nostro ring immaginario si trovano gli scettici e gli storici dell’arte che descrivono l’oggetto in questione come un’interpretazione artistica di Dio circondato dagli angeli (3). Nello specifico, si tratta di un VORTICE DI ANGELI nelle nubi ed è una rappresentazione delle divinità presente in molte opere sacre medioevali e rinascimentali. Un dipinto simile lo si trova nella cupola del Duomo di Parma, affrescata dal Correggio, o anche nell’opera di Gustave Dorè che ha illustrato il canto trentunesimo del Paradiso (4).

Un altro quadro a mio avviso molto interessante è La santissima Trinità di Ventura Salimbeni, del 1595 e conservato nella basilica di San Pietro Montalcino (SI), che rappresenta uno dei casi più famosi del presunto UFO. Come potete notare il misterioso oggetto in questione è a forma sferica e compare con antenne tra Cristo e Dio. Secondo alcuni studiosi di ufologia degli anni 60, tale oggetto viene chiamato lo SPUTNIK di Montalcino per la sua straordinaria somiglianza con i satelliti artificiali dell’epoca, dotati di periscopio e antenne (5).
Invece per gli scettici, esso non raffigura un satellite bensì il creato con il sole in alto e la luna in basso a sinistra. Mentre quelle che sono le presunte “antenne” sono gli SCETTRI impugnati da Dio e Gesù. Opere simili con questo oggetto misterioso le possiamo trovare anche ne L’Adoration de la Sainte Trinité (1640) di Johann Heinrich Schonfeld, e La Messe de Fondation de l’ordre des Trinitaires (1666) di Juan Carreno De Miranda, esposti entrambi al Louvre (6).

L’opera che più di tutte mi ha lasciato maggiormente perplessa riguardo le sue presunte rappresentazioni ufologiche, è sicuramente La Crocifissione di Cristo situata nel monastero Visoki Decani, in Kosovo! È impressionante come alcuni oggetti posti in alto, alle estremità del dipinto, sembrino delle vere e proprie MACCHINE VOLANTI dove, sorprendentemente, all’interno sono presenti degli uomini.
Se guardate il dipinto noterete che ci sono due presunte “capsule spaziali pilotate”, una a destra e una a sinistra, che sembra stiano sorvolando, con grande padronanza nella guida, la scena della crocifissione di Gesù. Quindi, secondo alcuni ufologi, Gesù, nel momento del suo trapasso, avrebbe avuto due testimoni ovvero due NAVIGATORI del cielo (7)!!
Veramente affascinante! Ma che dicono invece scettici e storici dell’arte? Che siano d’accordo su questa interpretazione? Assolutamente NO, non se ne parla! Ebbene queste due navicelle, che sembrano quasi rincorrersi, non sarebbero altro che la rappresentazione del SOLE (a sinistra) e della LUNA (a destra). Questo perché in molte opere d’arte di stile bizantino, dove vi sono rappresentate le crocifissioni, spesso ci sono anche il sole e la luna con fattezze umane. Un esempio tipico lo possiamo trovare nella Cattedrale di Svetitskhoveli di Mtskheta, in Georgia (8).

Altra opera a mio parere molto affascinante è Il Miracolo della neve, dipinto dall’artista Masolino da Panicale nel 1428 e conservato nel Museo nazionale di Capodimonte a Napoli. Il quadro, risalente al 1428, rappresenta un evento il cui protagonista è Papa Liborio nel 352-366 d.C. Secondo la leggenda, in un sogno egli ricevette l’ordine da parte di alcuni angeli di edificare una nuova chiesa nel luogo esatto dove è accaduta una STRANA NEVICATA, nel torrido agosto del 358 a Roma. Come potete notare la neve scende da alcune “nuvole” grigiastre anche se non sembrano “normali”. A tal proposito infatti, gli ufologi sostengono che potrebbe essere in realtà un’invasione aliena che sovrasta il cielo (9)!
Invece, gli scettici ricordano che nel ‘400 l’arte era stilizzata e quindi era il modo che gli artisti dell’epoca avevano di rappresentare le nuvole! Tra l’altro gli eventi atmosferici come una nevicata in agosto, sono rari è vero, ma non impossibili (10).

L’ultima opera di cui vi voglio parlare è La Madonna con San Giovannino dipinta da Sebastiano Mainardi (1460-1513) o forse Jacopo del Sellaio (1442-1493), collocata nel Museo di Palazzo Vecchio a Firenze. Essa è stata soprannominata “MADONNA DELL’UFO” poiché per gli ufologi in questo dipinto si rivela “oggetto aereo, di color grigio piombo, inclinato sulla sinistra e dotato di una 'cupola' o 'torretta' apparentemene identificabile come un mezzo volante a forma ovoidale in movimento” (11). Sulla destra c’è un omino che sembra coprirsi gli occhi per guardare meglio lo strano fenomeno (12).
Gli scettici, invece sostengono che il misterioso oggetto non è un’astronave spaziale ma piuttosto una nube luminosa. In quell’epoca i soggetti raffigurati nei dipinti erano quasi esclusivamente di tipo religioso e i pittori difficilmente dipingevano per proprio diletto ma lavoravano su commissione, spesso con istruzioni ben precise dettate da religiosi, personaggi di potere o ricchi commercianti. Quindi non potevano inserire oggetti a loro piacimento ma seguire e rispettare le REGOLE per ciascuna rappresentazione. Ad esempio nelle adorazioni una caratteristica tipica era la presenza dell’angelo in cielo oppure una nube luminosa, come descritto in alcuni vangeli apocrifi. Anche l’omino sulla destra, che si copre gli occhi guardando in cielo, è un elemento tipico di questo tipo di quadri. Però sembra che non guardi la nube ma la stella della natività e tre piccole stelle in alto a sinistra nel quadro, simbolo della verginità di Maria (13).

Ebbene dopo aver esposto alcuni quadri, noi, che abbiamo fino ad ora assistito a questo match tra ufologi VS scettici, che cosa potremmo dire di questo scontro? Quale interpretazione sembra più ragionevole?
Per quanto mi riguarda non metto in dubbio che l’interpretazione degli ufologi, o di chi sostiene la clipeologia, sia affascinante e piena di mistero. Ma d’altro canto penso che se un oggetto assomiglia a quella determinata cosa, non è detto che lo sia! A volte ci fidiamo troppo di quello che vediamo e, senza avere troppi dubbi, spariamo le nostre spiegazioni! Ma dobbiamo per un attimo avere la forza di fermarci, e dire: “Altolà, ma sarà veramente così?" Secondo me dobbiamo chiederci: “Ma noi possiamo interpretare letteralmente con gli OCCHI DI OGGI, ossia con il nostro bagaglio culturale del XXI secolo, le opere d’arte del XV secolo? Ma soprattutto che la simbologia di allora sia la stessa di adesso?

Per rispondere a queste domande non ci rimane altro che “CALARCI” nel mondo di quell’epoca e documentarci sulla simbologia artistica usata da quei pittori. Anche se per noi gli oggetti che vediamo nei quadri potrebbero essere delle astronavi o razzi, non è detto che chi li ha dipinti sia d’accordo con noi.
Ultima cosa e poi vi lascio andare, non fidatevi troppo delle immagini che circolano su internet. Se volete veramente capire com’è il quadro originale, dovete o recarvi sul posto oppure consultare un buon CATALOGO.
Con questo articolo non voglio assolutamente imporre una verità assoluta, ma solo mettervi dei sani dubbi.
Alla prossima.
Aria Shu.
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Note dell’articolo:
(1) Dal canale youtube di Massimo Polidoro, link: https://www.youtube.com/watch?v=Zbigp4znyjQ
(2) Dall’articolo online di Rebecca Romano , link: https://www.ultimavoce.it/ufo-arte-dipinti-rinascimento/
(3) Dall’articolo online di Rebecca Romano, link: https://www.ultimavoce.it/ufo-arte-dipinti-rinascimento/
(4) Dal canale youtube di Massimo Polidoro, link: https://www.youtube.com/watch?v=Zbigp4znyjQ
(5) Dall’articolo online di Rebecca Romano, link: https://www.ultimavoce.it/ufo-arte-dipinti-rinascimento/
(6) Dal canale youtube di Massimo Polidoro, link: https://www.youtube.com/watch?v=Zbigp4znyjQ
(7) Dall’articolo online di Rebecca Romano, link: https://www.ultimavoce.it/ufo-arte-dipinti-rinascimento/
(8) Dall’articolo online di Giuliana Galati, vedi link: https://www.cicap.org/n/articolo.php?id=1800664
(9) Dall’articolo online di Rebecca Romano, link: https://www.ultimavoce.it/ufo-arte-dipinti-rinascimento/
(10) Dall’articolo online di Giuliana Galati, vedi link: https://www.cicap.org/n/articolo.php?id=1800664
(11) Daniele Bedini, Notiziario UFO - n. 7 (Luglio - Agosto 1996)
(12) Dal canale youtube di Massimo Polidoro, link: https://www.youtube.com/watch?v=Zbigp4znyjQ
(13) Dal canale youtube di Massimo Polidoro, link: https://www.youtube.com/watch?v=Zbigp4znyjQ
Fonti articolo:
--Daniele Bedini, Notiziario UFO - n. 7 (Luglio - Agosto 1996)
--Dall’articolo online di Rebecca Romano, link: https://www.ultimavoce.it/ufo-arte-dipinti-rinascimento/
--Dall’articolo online di Giuliana Galati, vedi link: https://www.cicap.org/n/articolo.php?id=1800664
--Dal canale youtube di Massimo Polidoro, link: https://www.youtube.com/watch?v=Zbigp4znyjQ
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